Spostamento su Dreamhost
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TecnoWorld
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Pensavo per MR, in caso Tetsu non voglia perdere la registrazione di mechanicalrage.it, potrebbe comprare con una piccola quota annua solo il dominio senza spazio e con redirect automatico verso il nuovo dominio .com
Per esempio come fa Aruba:
http://hosting.aruba.it/hosting_senza_s ... ?offerta=5

Per esempio come fa Aruba:
http://hosting.aruba.it/hosting_senza_s ... ?offerta=5
Cioè quando vai su Dreamhost si può scegliere solo .com, .net, .org, .info e quindi comparirai come dominio preso su registar.com
Però se avevi un .it registrato sulla RA italiana, lo devi mantenere altrimenti si può liberare per qualcun altro, giusto? Quindi come si fa a mantenerlo occupato senza pagare un servizio hosting italiano?
Come fa il server USA a permetterti la registrazione sulla RA?
Scusa se chiedo, ma non sono esperto e potrebbe capitare anche a me un trasferimento futuro.
Però se avevi un .it registrato sulla RA italiana, lo devi mantenere altrimenti si può liberare per qualcun altro, giusto? Quindi come si fa a mantenerlo occupato senza pagare un servizio hosting italiano?
Come fa il server USA a permetterti la registrazione sulla RA?
Scusa se chiedo, ma non sono esperto e potrebbe capitare anche a me un trasferimento futuro.
Ultima modifica di SchumyGo il ven 5 giu 2009, 2:10, modificato 1 volta in totale.
Cmq anche la Natan riporta nelle FAQ una domanda sul redirect, che potrebbe essere attuato almeno fino a che non scade il .it:
>> Se scelgo il solo servizio di registrazione posso chiedere il redirect su un mio spazio gratuito o comunque su altro già esistente ?
Si, senza nessun costo aggiuntivo, dopo che il dominio sarà attivo potrete richiederci di farlo puntare a qualsiasi indirizzo (URL).
Premetto che non l'ho mai fatto di persona, ma ci sono tre alternative:SchumyGo ha scritto:Come fa il server USA a permetterti la registrazione sulla RA?
1) usare un registrar USA che registri anche i .it gestendo tutta la trafila bizantina col nostro nic. Alcuni lo fanno, ma a prezzi esorbitanti. La fa ad esempio name.com ma a 99 dollari all'anno.
2) appoggiare il dominio .it a un mantainer italiano, che però metta nel whois i name server del provider americano (la maggior parte però impone che i NS siano i propri).
3) appoggiare il dominio .it a un maintainer italiano, che usi i propri DNS, ma che ti permetta di mettere i record A del provider americano (o i CNAME verso il dominio USA corrispondente): quindi il DNS ita risolverà www.ciccio.com con l'indirizzo IP del sito americano.
Da ricordare infatti che il processo ha tre passaggi del tutto indipendenti tra loro e spezzabili su tre "provider" diversi
1) dal whois del registrar vedi quali sono i DNS autorativi per il dominio
2) il DNS autoritativo ha i record A con le traduzione nome->IP
3) il web server vero e proprio a cui corrisponde l'IP
Il Redirect invece lo puoi fare con chiunque, ma è molto meno elegante delle soluzioni sopra scritte.
Cmq dovesse capitarmi qualche problema anomalo sulla Natan (non oscuramento, ma già mi è capitato parecchie volte la sospensione dell'FTP) o aumento di spesa per GB di traffico, credo opterei per un meno elegante redirect...
Valerio, scusa, dato che stiamo in tema di spostamento su server USA, oltre a Dreamhost che proverai che ne pensi di questi altri tre?
http://www.cirtexhosting.com/shared.shtml
http://www.godaddy.com/Hosting/Shared.a ... 09#details
http://www.globat.com/globat/compare.bml
A me come soluzione più economica piace molto il BASIC di cirtexhosting!
Mentre tutti attendiamo MR con trepidazione... intanto il collettivo si è spostato su un nuovo server.
Ma... non è Dreamhost, bensì Linode
http://www.linode.com
Fatemi sapere se ci sono problemi, a me pare funzioni tutto (anzi, mi sembra più veloce).
Ma... non è Dreamhost, bensì Linode
http://www.linode.com
Fatemi sapere se ci sono problemi, a me pare funzioni tutto (anzi, mi sembra più veloce).
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Lord Zarak
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